[7/3/2023] - CASSETTE IN PLASTICA PER FRUTTA E VERDURA: DAL 1° MARZO ANDRANNO TASSATIVAMENTE CONFERITE NELLA PLASTICA.

La raccolta della plastica, così come di altri materiali riciclabili, è ormai una consuetudine e risulta importante perché aiuta a garantire un uso più efficiente delle risorse, ma anche benefici all'ambiente e all'economia: il risparmio che si ricava è, infatti, elettrico, idrico e di materie prime. Dell’insieme dei rifiuti in plastica che possono essere avviati al riciclo fanno parte anche le cassette utilizzate per i prodotti ortofrutticoli.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

dal 1° marzo COREPLA, il Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, include anche questa tipologia di rifiuto fra quelli che si possono riciclare e recuperare. 

E proprio perché non tutte le plastiche sono uguali (anche se osservandole sembrerebbe di sì), è importante tenere presente che la nuova direttiva riguarda solo ed esclusivamente le cassette per prodotti ortofrutticoli e non altre tipologie di cassette in plastica come, ad esempio, quelle utilizzare per contenere le bottiglie dell’acqua o di altre bevande.

La collaborazione di noi cittadini è importantissima: siamo noi, infatti, con la corretta separazione dei rifiuti che produciamo a livello domestico, il primo anello di quella catena virtuosa che permette di regalare agli stessi una seconda vita.

Ovviamente non sarà necessario inserire le cassette dei prodotti ortofrutticoli nel sacco giallo: l’importante è che le stesse siano esposte nel giorno di raccolta della plastica.